venerdì 27 settembre 2013

Post-it.


Ricordati che devi soltanto
avere fede nei preparativi, ché poi
alla partenza ci pensano
mamma e papà

Stai solo attenta al clima
e non vestirti troppo leggera;
fai solo foto e non
rinunciare alle cose
che ti sei fatta mancare

Ci penseranno gli amici
ad organizzare, ci penserà
la notte ad imbiancare
le cose da ricordare

Resisti e non cadere
nel precipizio di un saluto
o in un dolore provocato

Taci quando ti verrà chiesto e taci
quando non ti verrà domandato

Resta attenta
resetta
stai attenta

giovedì 19 settembre 2013

Chi vado cercando?


Abito in un paese piccolo
con un porto piccolo, delle
barche piccole e qualche
luce che vibra sul mare
ogni giorno in maniera
diversa. Viceversa, io
assumo sempre una uguale
posizione in attesa (che è la cosa
che sopporto di meno)
e aspetto. Il tuo bar
sempre aperto, sempre
vuoto, la forma
delle tue scarpe in giro
e a tratti i contatti, poi
è come se non fossi mai stato.
Io desidero di essere
un essere di fumo e finire
in un tombino forse
o nella tromba delle scale
lasciarmi scivolare
e nel tempo perdurare.
Abito in un paese piccolo
e viceversa io sono sempre
plurale, statica solo
nell'attesa.

domenica 15 settembre 2013

Filosofia serale anche un po' inutile.


Mi dispiace deluderti
ma non provo niente
né niente trovo più
nel tuo sorriso
e nei tuoi movimenti
sciatti, a scatti,
mentre ti gratti
gli occhi
appena sveglio

Mi dispiace per il mal di testa
provocato, è che non sono in vena
di perdoni, quindi grido, perché

Non sta a te decidere
le variazioni nel mio modo
di scrivere, o nel mio modo
di vivere. Chi è felice
non giudica; chi è felice
prosegue.

Mi dispiace averti coinvolto
e averti aspettato, quasi
appesa al tuo collo

Mi dispiace
più di tutto
non essere riuscita
ad insegnarti
la mia felicità

mercoledì 4 settembre 2013

Ti ringrazierei.


Il mio umore spesso
dipende dal sole che batte
su via Mezzocannone

Non mi tocca la paura
di incontrarti o di vedere
qualcosa che possa
ricordarmi noi, io
ho già pronta borsa, valigia
per quel che resta
da recuperare prima
della mia ultima partenza

Ti descrivo coi pennarelli bianchi
sul vetro che hai lasciato a casa
per finestre future
sul mare

Il conteggio dei nostri passi
si è fermato come il contagocce
della mia medicina o la perdita
d'acqua in cucina

Vorrei ringraziarti per la crescita
e per il valore che nel dolore
mi hai inferto, ma ormai
al portone mi aspetta
un vetro diverso, sebbene

Il mio umore spesso
dipenda dal sole che batte
su via Mezzocannone